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Anno scolastico 2022/23

 

LA MEMORIA CHE VIVE

 

 

All’ I.C. “Domenico Savio” di Potenza il giornalista-scrittore Walter De Stradis disserta di Musica Popolare

La musica popolare tra tradizione e futuro: questa la tematica magistralmente affrontata dal Direttore di “Controsenso Basilicata” Walter De Stradis nel corso di un brillante incontro tenutosi presso la Sala Pinacoteca dell’I.C. “D.Savio” del Capoluogo, mercoledì 17 maggio, alle ore 10:30, con gli alunni delle classi Terze Secondaria frequentanti il Corso di Strumento musicale.

L’evento, favorevolmente accolto dalla Dirigente Dott.ssa Diana Camardo, organizzato e curato con grande professionalità dai Proff.ri Alessandro Leoci, Enzo Cerbino, Domenico Sannella, Bartolomeo Telesca, Anna Caforio, Vittoria Buscicchio, nell’ambito dell’importante appuntamento del Maggio potentino, si è aperto con l’eccelsa esecuzione di “Lu braccial”  e “Ninna nanna lucana”, a cura degli allievi Cristian Calcagno, Giulia Fanelli, Giovanni Gruosso, Francesco Romano.

Quindi, la parola a De Stradis che, da subito, ha incantato il pubblico presente, suscitando curiosità ed interesse. La musica popolare, caratterizzata da ritmi vivaci e spesso incalzanti, non è, come sembrerebbe, così tanto lontana dalla contemporaneità. Spesso legata alla ritualità di un popolo, essa scandiva il ritmo della vita di ciascun uomo del popolo: le fasi del lavoro, il ritrovo delle feste profane, il ciclo degli appuntamenti religiosi, quindi sempre è stata strettamente connotata da immediatezza e pura spontaneità. “Non canzoni pensate per essere formalmente belle, di intrattenimento, bensì il frutto diretto di una forte necessità”. Collante sociale tra gruppi diversi, la musica popolare si è sempre distinta  perché coinvolgente, inclusiva, fortemente motivante. Il suo valore culturale è, pertanto, impagabile.  “E se nell’odierno contesto storico – ha concluso l’autore -  siamo tutti chiamati ad essere cittadini senza confini, capaci di identificarci come membri di una comunità globale, sempre dobbiamo conservare e tutelare la memoria delle nostre origini. La memoria è infatti la bussola che ci consente di capire quale direzione intendiamo dare alla nostra esistenza, con chi desideriamo accompagnarci, per quali obiettivi e finalità  val davvero la pena costruire percorsi di vita che siano importanti e significativi”.

“Lo chiamavano Michele di Potenza” e “Conversazioni sulla musica lucana” – quest’ultima opera presentata pochi giorni orsono – focalizzano entrambe l’attenzione sull’immenso patrimonio musicale di cui la Basilicata – definita “Patria del Folk” - è fedele interprete e custode. Alla sua gente, operosa ed accogliente, a volte poco consapevole della sue grandi potenzialità, il compito di garantire la continuità delle tradizioni, onde passare con fierezza ed orgoglio il testimone alle nuove generazioni, mantenendo vive storia, cultura, identità.

GRAZIE DIRETTORE DE STRADIS!

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IL BELLO DELLE SCIENZE

Alla Secondaria dell’I.C. “Domenico Savio” di Potenza inaugurato il “LABORATORIO DEL SAPERE SCIENTIFICO”

 

“La Scienza non ha Patria,

 perché la conoscenza appartiene all’umanità

 ed è la torcia che illumina il Mondo.”

(Louis Pasteur, chimico e microbiologo)

Viviamo in tempi in cui la scienza e la tecnologia, ormai onnipresenti, costituiscono gli indiscussi motori della società, un vero e proprio bene al servizio della conoscenza. Eppure, anche nei Paesi più evoluti, come l’Italia, nelle scuole persistono ancora pregiudizi nei confronti delle materie scientifiche, considerate troppo spesso aride e difficili oltre che più accessibili agli studenti che non alle studentesse. Molteplici, invece, sono le ragioni per cui la cultura scientifica dovrebbe essere compresa e divulgata. Ci sono ragioni di ordine globale, secondo le quali le problematiche politiche ed etiche potranno essere affrontate solo se i giovani saranno in possesso della cosiddetta “science literacy”, ossia l’abilità di pianificare, organizzare e costruirsi un pensiero scientifico che li renda cittadini consapevoli delle caratteristiche e dei bisogni della società in cui essi vivono ed operano.  E ci sono, poi, ragioni umanistiche, secondo le quali, senza alcun dubbio, la cultura scientifica sviluppa la curiosità di osservare il mondo con mente aperta e spirito critico, rendendo gli individui liberi di guardare oltre ciò che si è dato per scontato.

In tale ottica, pertanto, la Prof.ssa Alessandra Berna, docente di Matematica e Scienze della Secondaria dell’I.C. “Domenico Savio” del Capoluogo, supportata da un gruppo di alunne ed alunni delle classi 1^ e 2^ C, ha ben elaborato e messo a punto l’idea di sistemare e rendere fruibile uno spazio già esistente, organizzando e dando vita ad un LABORATORIO TECNICO-SCIENTIFICO di eccelsa qualità. Il nuovo spazio, concepito come luogo privilegiato entro il quale attivare la didattica del “learning by doing”, è stato gioiosamente inaugurato sabato 6 maggio, alle ore 10:30, alla presenza della Dirigente Dott.ssa Diana Camardo, del team Docenti di Matematica e Scienze – Simona Laguardia, Benedetta Mastropietro, Rachele Nigri, Marcella Sabia, Maria Vittoria Schettino – che fattivamente hanno contribuito ad implementare il nuovo ambiente, nonché di alcuni genitori, della Presidente del Consiglio d’Istituto Avv. Vitina Lorusso e degli entusiasti allievi delle classi Prime e Seconde.

Forte e sentito il messaggio della Dirigente rivolto ai presenti: “Sono felice ed orgogliosa di condividere con Voi tutti uno straordinario momento educativo e formativo poiché questo spazio  così ricco di colori e piccole grandi strumentazioni, organizzato con precisione e tanta tanta passione, offrirà a studenti ed insegnanti la preziosa opportunità di vivere una didattica moderna ed interattiva, svolgendo proficue lezioni pratiche che indurranno a porvi domande, ad indagare fenomeni, a trarre conclusioni, acquisendo competenze che, nel tempo,  vi consentiranno di conseguire traguardi sempre più ambiti e significativi. Amate il Sapere e diffondetelo! AD MAIORA!”

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EDU DAY ON THE ROAD 2023 

Fa tappa a Potenza presso l’I.C. “Domenico Savio” l’evento Microsoft dedicato al mondo della scuola

 

Quattro le tappe, dal nord al sud dell’Italia – Biella, Pistoia, Potenza, Catania - per aiutare dirigenti e docenti a cogliere al meglio l’opportunità di trasformazione digitale abilitata dal PNRR: questo l’ambizioso obiettivo di EDU day on the road, l’evento Microsoftalla sua ottava edizione, che si propone di offrire linee guida e suggerimenti, garantendo pertanto il successo della digitalizzazione nel nostro Paese.

HP e Acer i partner dell’iniziativa.

 Education Transformation Framework è il focus quest’anno individuato: una guida olistica strutturata su quattro pilastri fondamentali -  Leadership & Policy, Teaching & Learning, Intelligent Environments, Student & School Success – che hanno dato vita ai workshop dell’iniziativa.

A Potenza l’evento si è svolto con notevole entusiasmo e successo giovedì 27 aprile, dalle ore 15 alle ore 18:30, presso l’I.C. “Domenico Savio”, alla presenza del Dirigente Scolastico Dott.ssa Diana Camardo, del DSGA Anna D’Andrea, nonché di una folta rappresentanza di dirigenti e docenti. Ai primi è stata dedicata la tematica Leadership & Policy: Governare e promuovere i processi innovativi a scuola alla luce delle opportunità del PNRR, all’interno della quale i relatori, Domenico Gravante, Dirigente IIS “Einstein De Lorenzo” Potenza e Giuseppe Cannizzo, Account Executive Microsoft Italia, hanno fornito suggerimenti e linee guida operative utili all’attività strategica e di governance, onde incidere in maniera significativa sul processo di miglioramento dell’organizzazione scolastica e dell’offerta formativa.

Gli insegnanti, invece, si sono confrontati con Samantha Petrone, docente di discipline giuridiche ed economiche, che si è ampiamente soffermata su “Saper insegnare e saper far apprendere”, evidenziando come il docente inclusivo, in modalità esperienzale ed applicativa, servendosi di app, web app, software, possa realmente sostenere il processo di apprendimento di tutti gli alunni, nessuno escluso, sempre sviluppando in essi una sana mentalità di crescita e fiducia.

Gennaro Robustelli, Channel Account Education & SMB Acer, dissertando su Intelligent Environments, ha ben esplicitato il potenziale delle tecnologie in continua evoluzione afferenti il mondo della scuola, ponendo l’accento sulla sicurezza e la semplicità della vasta gamma dei dispositivi offerti, unitamente ad un portafoglio su misura – laptop, desktop, monitor, proiettori - che copre qualsiasi esigenza, offrendo al contempo ottima e continua assistenza.

Emanuele Pozzi, Training & Community Manager, affrontando Student & School Success. Didattica a “365” gradi, insegnare attenti al benessere, ha inteso puntualizzare che la progettazione e la successiva realizzazione di percorsi didattici e formativi ispirate all’utilizzo di metodologie didattiche innovative, oltre a valorizzare l’apprendimento attivo e cooperativo, devono necessariamente prestare particolare attenzione al benessere fisico ed emotivo dei discenti.

EDU Day 2023 si è brillantemente concluso con un simpatico aperitivo e la consegna degli attestati ai singoli partecipanti.

 

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LIBERI NELLA RETE

 

L’Associazione Culturale PLUS ASP a confronto con le classi Terze Secondaria: STOP AL CYBERBULLISMO

 

“Per non morire ho dovuto spegnere il cellulare,

mi hanno salvato i campi da calcio.”

(Davide)

 

“Prevenzione del Cyberbullismo nella scuola”: questa la tematica affrontata nel corso di due incontri di formazione organizzati e posti in essere nella Sala Pinacoteca dell’I.C. “Domenico Savio” del Capoluogo dall’Associazione Culturale PLUG ASP di Pignola, su delega dell’Associazione  A.I.A.R.T. Comitato Provinciale di Potenza (Presidente Dott.ssa Loredana Albano), nei giorni 15 e 29 aprile c.a., dalle ore 9:20 alle ore 11:20.

Quanto sopra a seguito di un Protocollo d’intesa siglato dalla predetta Associazione con l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Basilicata, nella persona del dott. Vincenzo Giuliano.

Destinatari: le studentesse e gli studenti delle cinque classi Terze Secondaria, per un totale di oltre 100 alunni.

Ad accogliere il Dott. Maurizio Argoneto e i suoi collaboratori è stata la Dirigente Dott.ssa Diana Camardo unitamente ai Proff.ri Nicola Angelillo (Referente Progetto Bullismo), Giovanna De Pierro, Carmela Santangelo (Referenti Progetto “Educa(ta)mente).

Nel corso del primo workshop dedicato al Cyberbullismo, l’attenzione è stata focalizzata su “Media Literacy, conoscenza e consapevolezza: Laboratorio di Mappe per il digitale”, ossia un approfondimento, anche per il tramite di alcuni giochi, della conoscenza di strumenti ed app disponibili su Internet.

“Tra condivisione e consapevolezza” è stata la tematica del secondo workshop, all’interno del quale sono stati fornite dettagliate notizie sulle piattaforme social e content sharing più utilizzate dai giovanissimi, quali Facebook, Instagram, Twitter; sulle pratiche di scrittura collaborativa su Wattpad; sui video YouTube o le challenge di Tik Tok.

Tutto quanto sopra con la finalità di promuovere negli adolescenti la capacità di dedicarsi con reale contezza alle attività online, dedicando loro il giusto tempo, scegliendo con autonomia i propri percorsi, senza farli costruire e pilotare da chi li gestisce, maturando pertanto idee libere e realmente informate.

Forte ed accorato il messaggio conclusivo: Famiglia e Scuola educhino i ragazzi a cogliere le reali opportunità di Internet e a viverlo per ciò che esso rappresenta, uno strumento in più dalle molteplici potenzialità e dai differenti rischi. Quindi, la parola d’ordine è “EQUILIBRIO”.

Mai esagerare e sovraesporsi, né tantomeno sacrificare le relazioni personali, l’ impegno scolastico, la pratica dello sport, la partecipazione ad iniziative culturali, tutte uniche preziose occasioni di crescita e maturazione, per rifugiarsi nella stressante solitudine dei social.

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L’Associazione di Potenza a confronto con la classe 

Prima A Secondaria su

CLIMA, ENERGIA, BIODIVERSITÀ

Un’ora di dialogo intenso tra gli studenti della classe Prima A Secondaria e tre rappresentanti di Legambiente POTENZA, Rosangela Polichiso, Luciano Castrignano, Giuseppe Cillis, avente come fil rouge la “sensibilizzazione ambientale”: questa l’attività di notevole spessore, svoltasi mercoledì 29 marzo, alle ore 10:30, coordinata dalla Prof.ssa Elisabetta Caliò, con riferimento al percorso di Educazione Civica dalla stessa docente progettato, intitolato “L’ambiente è la nostra casa … dobbiamo prendercene cura”. L’iniziativa, che ha da subito catalizzato l’attenzione degli studenti per la freschezza e la vivacità di esposizione, nonché per i suggestivi video esplicativi afferenti anche il territorio lucano, ha in primis evidenziato la biografia dell’Associazione, vasto movimento apartitico a livello nazionale, composto da persone che, attraverso il volontariato e la partecipazione diretta, si fanno promotori di un futuro ambientale più sostenibile, scevro da inquinamento e illegalità, connotato invece da tutela di ogni forma di vita e conseguente miglior qualità della stessa.

Clima, energia e biodiversità sono state le tre macro-aree sulle quali si è ampiamente discusso. Una delle minacce più allarmanti dei nostri tempi è di certo rappresentata dai cambiamenti climatici, legati soprattutto all’innalzamento della temperatura media terrestre. Ecco spiegato perché il paesaggio del nostro Paese sta profondamente mutando. Ogni giorno ascoltiamo, infatti, notizie di bombe d’acqua, tempeste di vento, frane, alluvioni, anomali ondate di calore che inficiano e mettono a rischio i differenti panorami e la conseguente biodiversità. Cos’è e a cosa porta la perdita di biodiversità? Il termine indica la molteplicità e varietà di organismi viventi nelle loro diverse forme e nei rispettivi ecosistemi. Ciascuna specie, piccola o grande che sia, ha un ruolo nell’ecosistema in cui vive e, proprio in virtù di tale ruolo, essa aiuta tale complesso “insieme” a mantenere inalterati e stabili i propri equilibri vitali. Perdere la biodiversità significa fronteggiare insicurezza alimentare ed energetica, danni alla salute, riduzione di disponibilità e qualità delle risorse idriche, oltre ad un impoverimento delle tradizioni locali.

Secondo il Cigno Verde e non solo, la svolta green è, dunque, quanto mai necessaria ed urgente. Come agire? Oltre a politiche nazionali e comunitarie più coerentemente finalizzate, occorre soprattutto una più specifica cultura ambientale che, scuotendo le coscienze di tutti e di ciascuno, in ogni dove del pianeta, metta in essere comportamenti e stili di vita più giusti e virtuosi. Piccoli gesti ed azioni quotidiane che – seguendo la filosofia delle tre “R” (Riduci, Riusa, Ricicla) – di gran lunga impatteranno positivamente sulla vita propria e del pianeta intero.

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Presidente e Area Tecnica ASD UNIVERSITY BASKET POTENZA 

a confronto con gli studenti

dell’I.C. “Domenico Savio” del Capoluogo

 



Sono state le classi 2^ C, 2^E, 3^B della Secondaria dell’I.C. “D.Savio”, unitamente alla Dirigente Dott.ssa Diana Camardo, ai Proff. Nicola Angelillo, Sabrina Ferro, Maria Ippolita Lorusso, ad accogliere, mercoledì 7 dicembre, ore 9:30, nella Sala Pinacoteca, la squadra UNIVERSITY BASKET POTENZA, attualmente in serie C GOLD, accompagnata dal Presidente Enrico Sodano, dall’allenatore Massimo Costagliola, dal Presidente e Tecnico della Olimpia Potenza, Società satellite di settore giovanile della ASD, Giuseppe Daraio.

Tema dell’incontro: lo sport quale motore dei valori della vita, ossia quanto ampiamente sia riconosciuta la rilevante influenza della pratica sportiva sullo sviluppo dei giovani, promuovendone positivamente la formazione fisica, psichica, sociale. Tutte potenzialità educative che possono ottimamente realizzarsi per il tramite di significative figure, quali genitori, docenti, dirigenti e allenatori. “Mens sana in corpore sano”: lo sport, oltre a sostenere i processi di sviluppo di competenze motorie, cognitive, emotive e relazionali, veicola valori fondamentali come il rispetto di sé, degli altri, dell’ambiente, afferma la partecipazione democratica, diffonde fiducia, amicizia, inclusione. Insomma, un’autentica forza sociale.

“Vi aspettiamo alle partite della nostra grande squadra” ha rimarcato il Presidente Sodano, “perché abbiamo bisogno del vostro caloroso sincero supporto. Dedichiamo le nostre vittorie ai nostri insostituibili tifosi. La vostra gioia è la nostra.”

L’incontro si è brillantemente concluso con i numerosi e diversificati interventi da parte degli alunni che ben hanno interagito con gli ospiti, evidenziando ottime capacità di riflessione e spirito critico. 

Non sono mancati autografi e foto da conservare tra i ricordi più preziosi.

AD MAIORA!

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GIOCHI D’AUTUNNO 2022: SUL PODIO GLI ALUNNI DELL’I.C. “DOMENICO SAVIO” DI POTENZA


In un’atmosfera di grande caloroso entusiasmo, tra gli applausi di genitori, nonni, Dirigente e docenti, sabato 11 dicembre, alle ore 10:30, nella Sala Pinacoteca dell’I.C. “D. Savio”, si è tenuta la cerimonia di premiazione dei primi tre classificati tra gli 88 alunni delle Prime e Seconde Secondaria che, il 17 novembre c.a., hanno partecipato alla XXII EDIZIONE DEI GIOCHI D’AUTUNNO 2022, segnatamente: LAMONEA MATTIA (classe 1^C), NAPOLITANO DANIELE (classe 1^C), GRUOSSO GIOVANNI (classe 2^D).

Breve storia dei Giochi: organizzata dal Centro Pristem dell’Università Bocconi di Milano, la competizione, consistente in una serie di giochi matematici da risolvere individualmente in 90 minuti, si pone l’ambiziosa finalità di comunicare che i Giochi sono una sfida, che non richiede la conoscenza di alcuna formula e di alcun teorema particolarmente ostico o impegnativo. Si richiede solo un gran desiderio di mettersi in gioco, tanta fantasia e, soprattutto, quell’intuizione che rende consapevoli che un problema apparentemente molto complicato può rivelarsi molto più semplice ed accessibile.

Si parte da un enunciato divertente e un po’ intrigante, che fa scattare la voglia di arrivare alla soluzione; pensa e ripensa, la soluzione arriverà, anche senza troppa fatica. A riprova che la matematica è molto più che numeri ed operazioni.

“I numeri possono tutto, scolpiscono la nostra vita quotidiana, si nascondono spesso dietro ogni nostro gesto personale, dietro ogni progresso collettivo. Ci aiutano a superare le incertezze e a scegliere cosa è meglio per noi. Così, se imparassimo davvero a leggerli e capirli, molte cosiddette “casualità” sarebbero spiegate e potremmo comprendere meglio i fatti, grandi e piccoli, di ogni giorno.” : questa la tesi di Andrea Mignone, ingegnere divulgatore torinese che, con il suo libro “La vita è matematica”, aiuta a capire che “relegare i numeri a una scienza per addetti ai lavori è solo un pregiudizio”.

Agli alunni premiati con piccole ma significative somme di denaro vanno i complimenti vivissimi della Dirigente Prof.ssa Diana Camardo, delle Prof.sse Simona Laguardia (Referente), Alessandra Berna e Marcella Sabia, dei Maestri Tiziana De Pierro e Serafino Chiorazzi, nonché dell’Istituto tutto.

AD MAIORA!

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Lectio Magistralis della Dirigente Dott.ssa Diana Camardo agli alunni della classe 2^ sez. A Secondaria

È stata la Dirigente Dott.ssa Diana Camardo, appassionata studiosa di tematiche storico-sociali, a commentare ed esplicitare agli allievi della classe 2^ A Secondaria le manifestazioni di protesta che, da giorni, si stanno moltiplicando in Iran e nel mondo intero dopo la morte in carcere per pestaggio della 22enne curda Mahsa Amini, arrestata a Teheran lo scorso 13 settembre perché indossava il velo in modo “non appropriato”.

Sapientemente tratteggiata l’evoluzione della condizione delle donne in Iran nel corso della storia. Esse, secondo i vari articoli della Costituzione iraniana, godono sì di pari dignità sociale ed economica in base, però, alla legge della Sharia. Possono svolgere diverse mansioni e lavori, a patto che coprano i propri capelli, curatissimi e di notevole bellezza, con il velo islamico, lo hijab, e nascondano braccia e gambe con abiti o pantaloni rigorosamente lunghi e non troppo aderenti. È vero che alcune donne hanno ottenuto l’accesso alle massime cariche dell’amministrazione ma, in generale, esse devono ancora affrontare l’autorità del padre, dei fratelli, del marito perché considerate una tentazione diabolica: il loro corpo è “motivo di vergogna” e va, perciò, velato.

Molteplici rimangono, quindi, le discriminazioni subite in ambito lavorativo e politico e, a causa della tentata emancipazione, così come testimoniato da video che circolano sui social media, vi sono sempre più squadre filo-governative intente a far rispettare rigorosamente le leggi duramente imposte e oggi avversate anche da molti giovani uomini, duramente provati da un regime che ha condannato l’intera popolazione ad una gravissima crisi economica.

La Preside ha successivamente catalizzato l’attenzione sulla condizione delle donne italiane nel secolo scorso evidenziando, attraverso la narrazione di spaccati di vita familiare, quanto anch’esse siano state fortemente penalizzate, perché volutamente relegate ad un ruolo di secondo piano nella società, sempre subalterno rispetto a quello degli uomini.

Il sapere, la cultura, l’istruzione – ha concluso la Dirigente - restano senza dubbio gli alleati più preziosi delle donne, grazie ai quali, responsabilmente, esse potranno, nel tempo, imporre una presenza che sia realmente decisionale, effettiva, indipendente. Sempre nel giusto riconosciuto rispetto per le differenze, le peculiarità, le relazioni che connotano e distinguono i due generi.

Gli alunni, le famiglie, le Prof.sse Elisabetta Caliò e Vittoria Buscicchio, organizzatrici della Lectio nell’ambito della progettazione di Educazione Civica, sentitamente ringraziano la Preside per una dissertazione di elevatissima valenza culturale, nonché per la fine sensibilità e garbata autorevolezza che contribuiscono a qualificare l’Istituto “luogo del cuore”, all’interno del quale tutti e ciascuno conquistano e potenziano autostima e benessere.

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Anno scolastico 2021/22

 

SCUOLA AGORA’ DI SPORT

L’I.C. “Domenico Savio” di Potenza celebra la 1^Edizione delle OLIMPSAVIADI

È stato il Parco “Baden Powell” del Capoluogo, lunedì 6 giugno, a fare da splendida cornice alla 1^Edizione delle “OLIMPSAVIADI”, Progetto fortemente voluto dalla Dirigente Dott. Diana Camardo, progettato e coordinato dai docenti Nicola Angelillo, Sabrina Ferro, Maria Ippolita Lorusso, coadiuvati per la parte tecnico-grafica dai Proff.ri Lucia Barbarito, Giuseppe Caporale, Michele Arcangelo D’Aria, Vittoria Zirpoli.

Duplice la finalità dell’attività: far approcciare le studentesse e gli studenti della Secondaria allo sport – pilastro fondamentale per un sano ed armonioso sviluppo fisico, nonché per la crescita cognitiva, emotiva, sociale - oltre a far emergere le abilità motorie, orientando al contempo attitudini, interessi, motivazioni specifiche.

L’attività, che si è puntualmente snodata durante l’intero anno scolastico, ha fruito di preziosi partner, quali la FIDAL (Federazione Italiana di Atletica leggera – Club Atletico Potenza), il Liceo “Rosa-Gianturco –Sportivo), il CONI (Comitato Regionale di Basilicata), la Polisportiva “La Potentina Tennis Tavolo”.

Intensa e ricca di emozioni l’intera giornata. La mattina, subito dopo la toccante cerimonia di apertura, si è dato il via alle gare di qualificazione afferenti alcune delle specialità dell’atletica leggera (lancio del vortex, marcia mt.1000, corsa di resistenza mt.1000, corsa veloce mt.60, staffetta 4x100 mt.) e il tennis tavolo; il pomeriggio, è stata la volta delle finali. Quindi, alla presenza di un folto caloroso pubblico, le premiazioni sul podio, alla presenza della Dirigente, del Presidente del CONI Leopoldo Desiderio, del Dirigente del Liceo “Rosa-Gianturco, nonché Presidente Federazione Italiana Atletica Leggera Prof. Antonio Laguardia, del testimonial Donato Telesca, una delle più belle realtà della pesistica italiana degli ultimi anni, finalista alle Paraolimpiadi di Tokio 2021.

Particolarmente commovente la testimonianza di Graziano Carriero, grande amico di Maurizio Ciriello, giovane appassionato di sport, scomparso prematuramente, al quale è intitolata l’Associazione di Promozione Sociale “Con gli occhi di Maurizio”, che ha devoluto all’Istituto la somma di € 1.800, con la quale sono stati premiati i primi classificati delle varie categorie. Presenti all’evento i genitori e tanti tra conoscenti e amici che, del carissimo Maurizio, serbano nel cuore un dolce indelebile ricordo.

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"DIVINA" PER SEMPRE 

Si è brillantemente concluso presso il Teatro “Don Bosco” di Potenza, sabato 4 giugno 2022, ore 16:30, il “Laboratorio dei Talenti – DIVINA”, Progetto cofinanziato dall’Unione Europea, attraverso il Fondo Sociale Europeo (FSE), nell’ambito del PO FSE Basilicata 2014-2020, con l’ambizioso obiettivo di avvicinare gli studenti alla conoscenza della Somma Opera dantesca, utilizzando i diversi linguaggi: verbale, artistico, espressivo-gestuale, nonché le nuove tecnologie.

Destinatari: le classi Seconde Secondaria dell’Istituto.

Il Laboratorio, strutturato in più fasi – lettura, analisi, conoscenza e drammatizzazione di cinque Canti dell’“Inferno” (III, V, XIII, XXVI, XXXIII) - oltre a rendersi particolarmente prezioso nell’attuale momento storico in corso, ha di gran lunga contribuito all’acquisizione delle Competenze chiave per l’apprendimento permanente, fortemente “raccomandate” dal Consiglio Europeo del 22 maggio 2018, potenziando negli studenti autostima, consapevolezza del libero pensiero, sviluppo dello spirito critico-riflessivo.

Dopo un intenso periodo di preparazione, gli alunni, pertanto, sapientemente guidati dalla docenti-formatrici, hanno magnificamente dato vita ad alcuni dei più possenti e noti personaggi della “Divina”, quali Caronte, Paolo e Francesca, Pier delle Vigne, Ulisse, il Conte Ugolino, presentandosi alla “gara” finale fortemente motivati e consapevoli del significativo percorso culturale svolto.

Di forte impatto le scenografie, la musica, i costumi.

Caloroso il pubblico in sala, magnificamente intrattenuto dalla Maestra-presentatrice Eva Immediato; emozionanti gli intermezzi musicali a cura dell’insegnante-cantante Viviana Fatigante.

Di spessore la giuria, composta dalle Prof.sse Luciana Fatone, Margherita Scarfiello, Maria Raffaella Pennacchia.

Particolarmente coinvolgente il momento della premiazione, svoltasi martedì 14 giugno, alle ore 17, nella splendida cornice del Parco Baden Powell, durante il quale sono stati assegnati cinque riconoscimenti in denaro.

Le scolaresche si sono così classificate:

al 1^ posto la Seconda sez. C, capitanata dalle Prof.sse Luisa Battista ed Elisabetta Caliò;

al 2^ posto la Seconda sez. A, guidata dalle Prof.sse Raffaela Di Bianco e Angela Fusco;

al 3^ posto la Seconda sez. D, curata dalle Prof.sse Carmela Santangelo e Marina Giocoli;

al 4^ posto la seconda sez. B, affiancata dalle Prof.sse Isabella Marino e Catia Arcieri;

al 5^ posto la Seconda sez. E, coordinata dalle Prof.sse Gerarda Cutro e Antonella Rotundo.

Ad alunni e docenti tutti i complimenti vivissimi, sinceri ed affettuosi della Dirigente Dott.ssa Diana Camardo, da sempre appassionata cultrice ed estimatrice finissima della straordinaria unica “DIVINA”, che, a nome dell’intero Istituto, di gran cuore, augura traguardi culturali ancor più importanti ed ambiziosi.

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Dante sempre grande

Alla XIII Edizione del Premio di Cultura “Rocco Brancati” l’I.C. “Domenico Savio” di Potenza conquista due autorevoli premi

 

Come da tradizione, anche nel corrente anno scolastico, le classi Seconde Secondaria dell’I.C. “D.Savio” del Capoluogo hanno, con grande gioioso entusiasmo, partecipato all’annuale Edizione “PREMIO DI CULTURA” intitolato a Rocco Brancati, illustre punto di riferimento per il giornalismo lucano nonché raffinato uomo di cultura, realizzando una ricca serie di componimenti ed opere grafico-pittoriche, tutte incentrate sul valore imprescindibile della PACE.

L’evento, magistralmente organizzato dalla Società Dante Alighieri – Comitato di Potenza, nell’ambito de LA GIORNATA DELLA DANTE, si è svolto martedì 7 giugno, alle ore 17:30, nell’Aula Consiliare della Provincia, alla presenza di un folto pubblico composto da Soci, Dirigenti Scolastici, alunni, docenti, tutti appassionati estimatori della cultura dantesca.

Di prestigio il parterre: la Presidente del Comitato Prof.ssa Maria Raffaella Pennacchia Vertone, sia pur da remoto, la vice Presidente Prof.ssa Lorenza Colicigno, la Dott.ssa Ester Ferullo, in rappresentanza di S.E. il Prefetto Michele Campanaro, il Dott. Rocco Pappalardo, vice Presidente della Provincia di Potenza, l’Assessore Comunale alla Cultura Avv. Stefania D’Ottavio, il Presidente della Giuria Prof. Nicola Montesano, i giurati Sig.ra Mariolina Murro, Socia del Comitato, Funzionaria della Regione Basilicata, Massimo Brancati, Redattore de “La Gazzetta del Mezzogiorno” Redazione di Potenza.

Unanime e di spessore il messaggio dagli stessi esplicitato. La figura di Dante, autore dell’opera più letta, studiata e amata della letteratura italiana di tutti i tempi, continua imponente ad affermarsi, connotandosi di sorprendente avvincente attualità. Il Sommo Poeta è figura perenne, “poiché la sua voce appartiene a ieri, a oggi, a domani, appartiene a un sempre. Egli è un faro poetico che illumina la terra. Egli è l’everyman, l’ogni uomo, è ognuno di noi.”. Nel delicatissimo momento storico che stiamo attraversando, dilaniato da un brutale quanto assurdo conflitto bellico, quale risposta può offrirci Dante? La sua Somma Opera a giusta ragione viene definita un’arca di salvezza, il più alto edificio poetico e spirituale mai innalzato, alle porte del quale tanti uomini – comuni e non – hanno bussato per ritrovare il senso della propria esistenza. La Pace, racchiusa tra l’Amore e la Giustizia, tema centrale della Divina Commedia, rimane la condizione necessaria per realizzare i valori fondamentali che rendono cristianamente civile una società. Concetto altamente e appassionatamente ribadito da Papa Francesco, gioiosamente atteso dal popolo lucano nel prossimo mese di settembre.

Alla luce di tale messaggio, il Prof. Montesano, Direttore dell’Istituto Universitario Scuola Superiore per Mediatori Linguistici della Basilicata, autore del libro “Innocenzo XIII Pignatelli, il Papa lucano”, ha offerto una Lectio Magistralis di elevatissima valenza culturale dedicata al terzo Pontefice proveniente dal Regno di Napoli, definito il “Padre dei Poveri”, il cui percorso apostolico fu spesso funestato da guerre, per la qual cosa, l’8 settembre 1693 e il 4 dicembre 1695, Egli proclamò un Giubileo straordinario, finalizzato ad invocare la pace tra i monarchi cristiani.

Ricco di grandi emozioni il momento conclusivo delle premiazioni. L’I.C. “Domenico Savio” si è affermato conquistando il PRIMO PREMIO ALL’OPERA OMNIA e il PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA alle alunne Ludovica Becce, Maria Iosca, Emilia Mancusi, Lucia Paccione della classe 2^ sez. C.

Alla Società Dante Alighieri – Comitato di Potenza, la Dirigente Dott.ssa Diana Camardo, in rappresentanza dell’Istituto tutto, esprime di gran cuore il più sentito sincero ringraziamento per la preziosa eccelsa opportunità offerta ad allievi e docenti.

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Concorso "Educarsi alla salute è educarsi alla vita"

Si è tenuta mercoledì 8 giugno, alle ore 16, presso il Centro Sociale di Rione Malvaccaro, la cerimonia di premiazione del Concorso a premi “Educarsi alla Salute è Educarsi alla Vita”, promosso dagli assessorati alle Politiche giovanili e alla Pubblica Istruzione del Comune di Potenza, finalizzato a sensibilizzare i giovanissimi a tematiche quali il policonsumo, la ludopatia, i disturbi alimentari, nonché alle conseguenti devastanti conseguenze.

Presenti: S.E. il Prefetto Dott. Michele Campanaro; il Dott. Giorgio Costantino, Direttore generale della BBC Basilicata, sponsor dell’iniziativa; la Dott.ssa Rosa Trabace, Presidente della Giuria e Responsabile del centro ASP per la cura dei disturbi del comportamento alimentare “G.Gioia” di Chiaromonte; le Assessore Tiziana Rotunno ed Alessandra Sagarese; il Dirigente del Comune Dott. Giuseppe Romaniello.

Unanime il messaggio: visti i dati sempre più allarmanti afferenti la diffusione di tali patologie tra i giovanissimi, la migliore strategia per arginarle è quella di operare una costante, fattiva prevenzione, mettendo in campo i valori della cooperazione, della solidarietà, dell’assistenza.

La classe Seconda sez. A Secondaria del nostro Istituto, presentando “GH GH – I CUSTODI DELLA SALUTE” originale fumetto sul policonsumo, è risultata vincitrice del secondo premio, consistente in € 850 e di una targa-ricordo.

Hanno ritirato il premio le Referenti Prof.sse Vittoria Buscicchio ed Elisabetta Caliò, unitamente all’alunna Alessia Racina.

All’intera scolaresca e alle Docenti i complimenti vivissimi ed affettuosi della Dirigente Dott.ssa Diana Camardo.

AD MAIORA!

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GENITORI IN CATTEDRA

“Insieme per educare… prevenire… crescere”: al via una serie di incontri con genitori esperti di tematiche afferenti l’Educazione Ambientale

 


 

Sono stati i genitori della scuola Secondaria “esperti” di ambiente i preziosi protagonisti delle attività didattiche aggiuntive, nel periodo compreso tra il 23 e il 28 maggio 2022, segnatamente: il Prof. Angelo Nolè (Gli alberi e il clima che cambia), la Dott.ssa Antonietta Margiotta (Inquinamento delle acque ed eurofizzazione), l’Ing. Clelia Romano (Energia pulita, pannelli solari, recupero e smaltimento), i Proff.ri Antonio Sardone e Rosanna Capece (Le dinamiche della biodiversità oggi), la Dott. Tiziana Lechiancole (Alimentazione sostenibile a km. Zero e prodotti di origine biologica), l’Avv. Sebastiano Flora (Le leggi a tutela dell’ambiente).

Momenti davvero importanti e di grande impatto culturale che hanno consentito ad alunni e docenti di condividere di approcciarsi a tematiche di elevatissimo spessore, esplicitate con eccellente chiarezza, nonché fine e comprovata professionalità.

Attenti ed entusiasti gli allievi che, sia all’interno delle aule e della Sala Pinacoteca sia all’esterno, nella splendida cornice del Parco Baden Powell, hanno affrontato un insieme di importantissime questioni, tutte facenti capo ai 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile - che dovrebbero essere conseguiti entro il 2030 – e tutte finalizzate alla necessità di adottare, in Italia, in Europa e nel mondo intero, un approccio integrato nonché misure concrete per affrontare un importante cambio di paradigma socio-economico.

Agli illustri relatori giunga il più sentito ringraziamento da parte della Dirigente Dott.ssa Diana Camardo, delle Referenti del Progetto “Educa(ta)mente” Prof.sse Giovanna De Pierro e Carmela Santangelo, nonché di studenti, docenti, genitori tutti.

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NOTE DI PACE


Esibizione di fine anno scolastico dell’Orchestra dell’I.C. “Domenico Savio” di Potenza


Si è tenuto giovedì 26 maggio, alle ore 16:30, presso il Centro Sociale di rione Malvaccaro, il Saggio musicale di fine anno scolastico, a cura degli alunni della Secondaria dell’I.C. “D.Savio” del Capoluogo frequentanti il corso di Strumento, realtà del percorso didattico-educativo offerto di eccezionale valore e qualità. 

L’evento, magistralmente coordinato dal Prof. Domenico Sannella (pianoforte) unitamente ai Proff.ri Antonella Rotundo (pianoforte), Alessandro Leoci (percussioni), Alexander Sabina
(sassofono), Bartolo Telesca (chitarra), ha da subito coinvolto ed emozionato il folto pubblico presente – genitori, parenti, amici, docenti – che ha sensibilmente apprezzato i piccoli “artisti” nell’esecuzione delle diverse performance, tutte di notevolissima valenza.

“La musica ha un ruolo fondamentale nell’educazione fin dall’antichità – ha sottolineato la Dirigente Dott.ssa Diana Camardo – perché straordinariamente ricca di funzioni e potenzialità”. 

Essa, pertanto, può definirsi amica fidata dell’uomo - costantemente chiamato ad adeguarsi alle incessanti evoluzioni storico-sociali - sostenendo, accompagnando e incoraggiando soprattutto le giovani generazioni, impegnate ad immaginare e costruire auspicabili futuri collettivi.

Eccelsa la funzione socio-educativa della musica. Qualsiasi strumento si scelga di studiare, esso richiede attenzione, dedizione, concentrazione, impegno. Attraverso la musica, si esprimono e si esorcizzano emozioni, sentimenti, paure, disagi, facendo emergere quanto di più autentico e profondo connota e pervade l’animo umano. E, sebbene i generi musicali, come gli strumenti, siano diversi e vari, quest’arte possiede un linguaggio unico ed universale che, abbattendo le più remote ed aspre barriere sociali e culturali, unisce, valorizza, crea legami, libera ed emancipa da contesti problematici e complessi, infonde pace e benessere.
Nell’attuale momento storico che stiamo vivendo a livello globale, intessuto di gravi tensioni e lacerazioni, la musica, pertanto, – in grado di accogliere la diversità come fattore fondamentale di creatività - diventa strumento privilegiato per vincere le distanze e l’isolamento, comunicare messaggi di speranza, trasmettere energia positiva, in nome di una reale e fattiva solidarietà e cooperazione tra i popoli di tutto il mondo.

Agli alunni tutti e ai loro eccellenti docenti che, con elevatissima professionalità offrono la preziosa opportunità di una pratica strumentale quanto mai attiva ed immediata, i più sentiti sinceri complimenti, unitamente all’augurio di perseguire idee e traguardi ancor più importanti e significativi.

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“ESSERCI SEMPRE”

L’I.C. “Domenico Savio” di Potenza presenzia alla Festa della Polizia 2022


“Ho la possibilità di fare un po’ di bene e i miei beneficati me ne sono assai riconoscenti.
Nel complesso incontro molte simpatie.
Di me non ho altro di speciale da comunicare.”


(Giovanni Palatucci, Funzionario di Polizia, Medaglia d’oro al merito civile)

 

E’ stata una rappresentanza di alunni delle classi Seconde Secondaria, unitamente alla Dirigente Dott.ssa Diana Camardo e alle Prof.sse Vittoria Buscicchio ed Elisabetta Caliò, a presenziare martedì 11 aprile, alle ore 11, nello splendido storico Teatro “F. Stabile” del Capoluogo, alla celebrazione del 170° anniversario della fondazione della Polizia di Stato.

170 anni: una storia antica, costellata di atti di dedizione e spirito di sacrificio, che vede le donne e gli uomini in divisa costantemente accanto alla gente, in prima linea nella lotta alla criminalità, a difesa della legalità e dell’ordine pubblico.

Grande l’emozione nell’ascoltare l’accorato messaggio del Questore di Potenza Dott. Antonino Pietro Romeo che, sintetizzando i dati degli interventi svolti nell’ultimo anno, per nulla inficiati dai forti condizionamenti causati dalla grave emergenza pandemica, ha ben esplicitato lo spirito della missione della Polizia: “ESSERCI SEMPRE”, nel pieno assoluto rispetto del motto scelto per la ricorrenza.

La toccante cerimonia, suggellata dal conferimento degli attestati di encomio e di lode al personale distintosi in operazioni di particolare rilievo e dalla visione di un coinvolgente video ad opera della Polizia scientifica, si è conclusa con la consegna alle scuole presenti di una targa-ricordo e del Mensile ufficiale della Polizia di Stato. 

L’I.C. “Domenico Savio”, nel ringraziare sentitamente il Questore di Potenza per la preziosa opportunità offerta agli alunni presenti, di gran cuore esprime sincera riconoscenza alla Polizia tutta, incomparabile punto di riferimento per i cittadini, nonché eccellente costante supporto nell’azione educativa delle nuove generazioni. 

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UNA PIANTA GEMMA DI LEGALITA’


I Carabinieri del Reparto Biodiversità di Potenza donano l’Albero di Giovanni Falcone all’I.C. “Domenico Savio”


Si è svolta lunedì 4 aprile, alle ore 10:30, nel Parco Baden Powell del Capoluogo, la commovente cerimonia di consegna all’I.C. “D.Savio” di Potenza del Ficus intitolato a Giovanni Falcone, a cura dei Carabinieri del Reparto Biodiversità, nelle persone del Lgt. Mariangela Fiatamone e dell’App. SC.QS Filomena Caggiano.

Hanno presenziato in assoluta compostezza e sincera partecipazione gli alunni delle classi Terze Secondaria, unitamente alla Dirigente Dott.ssa Diana Camardo, alla Referente Prof.ssa Benedetta Mastropietro e ad una rappresentanza di docenti.

Simbolo degli uomini e delle donne vittime innocenti di tutte le mafie, il Ficus, cresciuto davanti a quella che era l’abitazione del giudice Giovanni Falcone e della moglie Francesca Morvillo, grazie alla tecnica di prelevamento di alcune delle sue talee, successivamente riprodotte in piantine, si sta moltiplicando nelle scuole di tutte le regioni d’Italia, con l’ambiziosa finalità di formare il grande “bosco” diffuso della legalità. Per non dimenticare e sempre omaggiare “l’Eroe solo”.

Dopo la strage di Capaci, il 23 maggio 1992, infatti, su quell’albero si cominciarono ad affiggere messaggi, dediche, poesie, lettere, disegni, simbolo del sentimento di dolore, rabbia e disperazione vissuto dai cittadini di Palermo all’indomani del massacro perpetrato, ai quali col tempo si aggiunsero messaggi di speranza e di ferma volontà a voler continuare l’azione intrapresa dal coraggioso giudice. Un sempreverde testimone silenzioso e tenace, dunque, a memoria di ciò che Falcone ha fatto, del suo ardimento, del suo eroismo, del suo sacrificio, con il preciso invito a tutti e a ciascuno ad impegnarci per una società migliore, libera da ogni forma di mafia ed illegalità.

Il Progetto, denominato “Un Albero per il Futuro”, promosso dal Ministero della Transizione ecologica e del raggruppamento Carabinieri del Reparto Biodiversità, si connota, inoltre, quale percorso di consapevolezza dell’importanza degli alberi per il contenimento dei cambiamenti climatici e la conservazione ambientale.

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IN CLASSE CON MARCO ONNEMBO

Lo scrittore - autore de “LA PRIGIONE DI CARTA” - dialoga con gli alunni dell’I.C. “Domenico Savio” di Potenza


E’ stato Marco Onnembo – brillante dirigente d’azienda, giornalista, scrittore – l’illustre ospite del Laboratorio di Lettura “Incontro con l’Autore”, tenutosi lunedì 21 febbraio, alle ore 11:30, nella Sala Pinacoteca dell’I.C. “D. Savio” del Capoluogo.

Ad organizzare ed accogliere con calore e grande affetto lo scrittore sono state la Dirigente Dott.ssa Diana Camardo, le Referenti Prof.sse Vittoria Buscicchio ed Elisabetta Caliò, unitamente agli alunni della classe Terza E Secondaria che, durante le vacanze natalizie, hanno letto - sinceramente apprezzandolo – il suo primo romanzo “LA PRIGIONE DI CARTA”.

In breve la trama. Malcolm King – protagonista nonché narratore – è un professore di Scrittura creativa presso il College di Brownsville, appassionatamente innamorato del suo lavoro. Figlio, marito, padre, amico esemplare, egli, coscientemente e pacificamente, in assoluta solitudine e con tutte le sue forze, si ritrova ad avversare una legge promulgata che, rendendo illegale l’uso di libri, carta e inchiostro, consente la lettura solo ed esclusivamente se connessa ad un cavo. 
King – l’ultimo dei “romantici” – benchè condannato al carcere a vita per le sue pericolose rivoluzionarie idee, grazie all’aiuto di un criminale e di un secondino che gli forniscono carta e penna, continuerà tuttavia la propria personale battaglia in difesa del suo ideale di cultura. Sullo sfondo dell’avvincente narrazione – per il tramite di dialoghi, soliloqui, commoventi ardite riflessioni – dinamicamente si snodano realistici spaccati di vita durissima e bruta all’interno del carcere alternati a scene – anche tenerissime – legate alla famiglia e al contesto lavorativo. Sorprendente il finale, illuminato da una concreta consapevole certezza. 

Il romanzo – che merita di essere letto, riletto e meditato in più parti - offre, dunque, interessanti e variegati spunti su temi quali amore, amicizia, famiglia, lavoro, cultura, valori universali che, da sempre, accompagnano – segnandone le tappe – il percorso di vita di ogni uomo. E, su ciascuno di essi, Onnembo ha ampiamente ragionato con gli alunni, inducendoli con eccelsa elegante maestrìa a coglierne essenza, sfumature, dettagli. L’Amore è il motore della Vita. Pur nella personale unicità, “siamo tutti fratelli, appartenenti ad una straordinaria comunità che si chiama Umanità”. E, come tali, tutti abbiamo il diritto-dovere di ricevere ed elargire a piene mani – sempre e in qualunque contesto - solidarietà, rispetto, ascolto. Alla famiglia e alla scuola spetta il coraggioso arduo compito di educare all’empatia, nonché di guidare ad una sana, robusta, intelligente acquisizione della “conoscenza”, trampolino di lancio per la costruzione del pensiero critico e della coscienza civica. La tecnologia – ormai indispensabile sia pur sempre più ingerente – non può e non deve, pertanto, inficiare cuore e cervello dell’uomo. E i libri – che mai potranno essere sostituiti da alcun aggeggio elettronico – con incrollabile tenace audacia perseverino nella loro straordinaria opera di conservazione e diffusione di quell’ampio sapere che, da sempre, accompagna, distingue e nobilita l’essere umano.


GRAZIE DI CUORE, MARCO!
AD MAIORA!

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OPEN DAY 2022 - LA SCUOLA SECONDARIA

Video di presentazione 

 

 

 

 

 

A SCUOLA DI SOSTENIBILITA' ABIENTALE 

 

Il Garante Regionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza Vincenzo Giuliano dialoga di “ambiente e cittadinanza attiva” con gli alunni dell’I.C. “Domenico Savio” di Potenza

 

“Il diritto di vivere in un ambiente sano e pulito, il dovere di rispettare e proteggere l’ambiente”: questo il titolo della tematica brillantemente trattata dal Garante Regionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza Vincenzo Giuliano nel corso di in incontro tenutosi lunedì 6 dicembre, alle ore 9:30, con la classe Prima A Secondaria dell’I.C. “D. Savio”, nell’ambito del percorso di Educazione Civica “NON ESISTE UN PIANETA B”, a cura delle Prof.sse Elisabetta Caliò e Vittoria Buscicchio. 

Ad accogliere, sempre con grande gioia, la Dirigente Prof.ssa Diana Camardo, unitamente alle suddette e al Prof. Gianluigi Mancinelli. 

Dopo aver specificamente esplicitato le proprie funzioni di presidio a difesa e tutela dei diritti dei fanciulli - in rete con Enti ed Istituzioni, con uno sguardo sempre vigile e attento a quanti appartenenti a contesti fragili o in situazioni di vulnerabilità - il Garante ha delineato, per il tramite di una serie di dati, la fisionomia di una Regione nella quale persistono condizioni di povertà sociale ed educativa, con conseguente urgente necessità di attivare politiche finalizzate alla riduzione delle disuguaglianze, esacerbate purtroppo dall’emergenza sanitaria da Covid-19.

Dissertare di “ambiente” e della necessità di recuperare il rapporto con lo stesso – inteso come valore e spazio di vita – è risultato consequenziale. La riflessione condivisa sull’art. 24 della Convenzione ONU dei Diritti dei Fanciulli - che espressamente recita il diritto ad un ambiente pulito, sano e sostenibile – ha da subito generato un dialogo attivo tra relatore e studenti, che hanno preso atto delle gravi criticità che affliggono il nostro pianeta – inquinamento dell’aria, dell’acqua, del suolo, errato smaltimento dei rifiuti, cambiamenti climatici - perlopiù causate da comportamenti incivili, scellerati, assolutamente privi di etica umana, con chiarezza e precisione esplicitati dal Garante.

Di qui, la necessità di conservare e preservare le risorse a disposizione, ridurre gli sprechi, riciclare, differenziare i rifiuti, valorizzare al massimo tutte le energie destinate a rinnovarsi, riscoprire insomma il senso del “limite”, impegnandosi in prima persona a consapevoli azioni quotidiane, nonché a far fiorire – nel tempo e con lo studio – sempre nuove proposte di cambiamento e benessere.

Con la certezza che alla realizzazione di un ambiente più pulito si affiancherà la preziosa opportunità di coltivare capacità, sogni, aspirazioni.

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“IL VOCABOLARIO DELLA DEMOCRAZIA” 

“Lectio Magistralis” della Dirigente Prof.ssa Diana Camardo agli alunni della classe Terza E Secondaria


Conoscere i princìpi fondamentali della Carta costituzionale, nonché l’ordinamento dello Stato italiano per partecipare responsabilmente alla vita democratica, consapevoli dei propri diritti e dei propri doveri: questa la tematica della brillante Lectio, dedicata dalla nostra Preside agli allievi della Terza E Secondaria – impegnati nel percorso di Educazione Civica: Legalità, Costituzione, Istituzioni, curato dalla Prof.ssa Elisabetta Caliò - mercoledì 24 novembre, alle ore 10:00.

Per il tramite di una serie di slide precise, rigorose, lineari - illustrate e commentate con eloquio appassionato, elegante e in perfetta sintonia con l’argomento – la Dirigente ha presentato ed esplicitato l’organizzazione generale del sistema politico italiano - strutturato secondo il principio di separazione dei poteri: legislativo, esecutivo, giudiziario - con riferimento agli organi fondamentali: Parlamento; Governo; Magistratura; Corte Costituzionale.

A seguire, si è ampiamente soffermata sui poteri e sulle funzioni del Presidente della Repubblica. Eletto ogni sette anni dalle due Camere – Camera dei Deputati e Senato della Repubblica - in seduta congiunta, Egli rappresenta l’unità del Paese con il compito di garantire e controllare il rispetto della Costituzione, legge fondamentale dello Stato.

Il potere spetta al popolo che lo esercita eleggendo i propri rappresentanti in Parlamento, quest’ultimo costituito dalle due suddette Camere. I membri sono eletti da tutti i cittadini italiani che abbiano compiuto 18 anni di età per la Camera e i 25 per il Senato.

Al Parlamento è affidato il potere legislativo: proporre, discutere, approvare le leggi. Il Governo è formato dal Presidente del Consiglio e dal Consiglio dei Ministri.

Il Presidente del Consiglio dei Ministri – nominato dal Presidente della Repubblica e quarta carica dello stato per importanza - è il Capo del Governo, vero “dominus” del sistema politico. Egli, comunque, può solo impartire direttive di carattere generale ai Ministri, qualificandosi come un “primus inter pares”, svolgendo una triplice funzione: impulso, direzione,
coordinamento dell’attività del governo.

Il Governo esercita il potere esecutivo, applicando le leggi approvate dal Parlamento.

Alla Magistratura – ordine autonomo e indipendente da ogni altro potere – spetta, invece, esercitare il potere giudiziario.

Sentita e manifestata la partecipazione degli studenti tutti che, interagendo con prontezza e spirito critico, hanno visibilmente apprezzato la relazione della Dirigente, vivendo pertanto un momento di vita scolastica unico e prezioso, contrassegnato da un messaggio di elevatissima valenza culturale: il “viaggio” per diventare bravi e onesti cittadini, lungo e spesso impervio, lo si compie gradualmente tutti i giorni della nostra vita, quando tutti e ciascuno siamo chiamati a scegliere parole, comportamenti, azioni. Il punto di partenza di tale percorso – fondamentale per proseguire sempre con orgoglio e dignità - è rappresentato unicamente dalla consapevole conoscenza della nostra meravigliosa Costituzione.

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Grazie alla preziosa collaborazione del Trio comico "La Ricotta", gli alunni della Scuola Secondaria hanno realizzato un breve video con il quale proporre a tutti uno spunto di riflessione sul grave problema della violenza sule donne.

 



 

  

DONNA E SCIENZA: DAL PREGIUDIZIO ALLA RIVALSA 

 

Nell'ambito delle attività inerenti all'educazione civica e in relazione alla giornata mondiale contro la violenza sulle donne, gli allievi della classe III D della Scuola Secondaria hanno realizzato, con la loro docente di Matematica e Scienze, Prof.ssa Irene Toma, un opuscolo su alcune figure femminili particolarmente significative nel mondo scientifico che hanno seguito la loro passione studiando e lottando contro il pregiudizio che ha ostacolato la loro carriera, senza mai però fermarle. 

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L'ALTRA PARTE DEL MONDO: I DIRITTI NEGATI

 

All’I.C. “Domenico Savio” di Potenza si “raccontano” storie di forza e di coraggio per affermare i principi di non discriminazione

E’ stata la Prof.ssa Raffaella Arcieri - docente di Latino e Greco presso il Liceo Classico “Q.O.Flacco” di Potenza – l’esperta relatrice a dare il via, nelle mattinate dell’8 e 15 novembre, al Progetto d’Istituto “Educa(ta)mente”, nell’ambito dell’insegnamento dell’Educazione Civica.

Destinatarie le classi Prime Secondaria, da subito affascinate da una tematica di sempre stringente attualità: i diritti negati.

Già nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, si esplicita un consenso generale, in particolar modo per ciò che riguarda la sicurezza della persona, la libertà di pensiero, la religione, la cultura, l’educazione. Diritti che dovrebbero essere applicati senza alcuna distinzione di razza, lingua, colore, genere. Tutto ciò è stato ribadito nel 2016, quando l’Assemblea Generale e il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite hanno tracciato gli impegni dell’Agenda 2030, riconoscendo in particolare nell’obiettivo 5 la necessità della parità di opportunità tra donne e uomini nello sviluppo economico, l’eliminazione di tutte le forme di violenza – compresa l’abolizione di matrimoni forzati e precoci – nonché l’uguaglianza a tutti i livelli di partecipazione.

In quale parte del mondo conviene nascere se si è donne? Il report “Global Gender Gap” dell’anno 2020 ci dà una risposta univoca: nessun Paese fino ad oggi ha ancora raggiunto la piena parità di genere. Ed è facile comprendere che la strada per conseguirla è ancora lunga e accidentata, anche se gli studi mettono in luce che, laddove le donne godono di diritti completi e paritari, i Paesi tendono ad essere più pacifici e prosperi. Se i Paesi nordici si confermano i migliori, il Medio Oriente e l’Africa del Nord si rivelano i peggiori. Dalla violenza ai matrimoni precoci, dalla scolarizzazione al lavoro e alla salute, i dati afferenti donne e bambine sono impressionanti.

Senza tralasciare la piaga del lavoro minorile che, privando bambine e bambini della loro infanzia e dignità, influisce negativamente e per sempre sul loro sviluppo psico-fisico.

Quali le soluzioni per arginare questi autentici flagelli? Unicamente l’istruzione può salvare e migliorare la vita di ciascun individuo, ovunque egli viva. In un discorso all’ONU, Malala Yousafzay – ragazza pakistana di sedici anni scampata miracolosamente ad un grave attentato ad opera dei fondamentalisti talebani per le battaglie che conduceva tramite il suo blog per affermare i diritti violati – dichiarò: “Gli estremisti temono l’istruzione. Un bambino, una maestra, una penna e un libro sono le armi più potenti, fanno la differenza e possono cambiare il mondo”.

Alla Prof.ssa Arcieri un sincero e profondo ringraziamento da parte della Dirigente Prof.ssa Diana Camardo e della Referente Prof.ssa Giovanna De Pierro per una “lectio” di elevatissima valenza culturale - corredata da video quanto mai toccanti ed emozionanti - impostata sui grandi valori di cultura, confronto, solidarietà, civiltà e progresso.

 

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FRANCESCO D’ASSISI: UN SANTO “EVERGREEN”


All’I.C. “Domenico Savio” di Potenza si “contempla” il Creato 

con il cuore del Patrono d’Italia e dei Cultori dell’Ecologia

 

“La Natura è una guida dolce, prudente e giusta” recita il filosofo Michel de Montaigne, le cui sublimi eccelse parole, se contestualizzate nel particolare momento storico che stiamo vivendo, appaiono quanto mai attuali, vive, significative. E di Natura o meglio di Creato ha magistralmente ragionato la Dirigente d’ Istituto Prof.ssa Diana Camardo – persona di profonda rara sensibilità, appassionata di letteratura e classicità - lunedì 4 ottobre, alle ore 9:30, dando avvio al percorso di Educazione Civica “Non è un Pianeta B: amore e rispetto per la Natura”, progettato dalla Prof.ssa Elisabetta Caliò, destinataria la classe Prima A Secondaria.

La data scelta non è un caso. Il 4 ottobre ricorre, infatti, la giornata dedicata a San Francesco d’Assisi, Patrono d’Italia e dei Cultori dell’Ecologia, autore del “Cantico delle Creature” – testo poetico tra i più antichi della letteratura italiana – vera e propria lode a Dio, al Suo operato, alla Vita stessa. “Dobbiamo essere capaci in ogni istante della nostra vita di contemplare, ammirare e stupirci della bellezza della Natura e di ogni sua creatura – tutte utili e preziose - interagendo con essa, senza mai violentarne la misteriosa magnifica architettura”, ha ben rimarcato la Dirigente. La Terra e i suoi elementi puntualmente si intrecciano e si scontrano con le vicende dell’uomo, al quale sempre spetta mantenere, rispettare e tutelare il giusto equilibrio tra la propria identità e quella dell’ambiente entro il quale egli opera ed agisce.

A seguire, la struggente, intensa declamazione del Cantico che ha letteralmente affascinato e incantato gli allievi. “E’ straordinario – ha sottolineato la Preside - come in appena 13 strofe, che si snodano con intensità e vigore, sia racchiuso un universo di concetti capaci di connettere tanti elementi del vivere: il mondo esterno, il fine ciclo dell’esistenza, per chiudere con l’ “umiltà”, parola-cardine del principio di sostenibilità per la vita sul pianeta”.

Quindi, l’accorato invito della Dirigente ad impegnarsi a modificare comportamenti e atteggiamenti spesso connotati da ricorrenti sprechi, violenze, oltraggi. “Ragazzi carissimi, prendetevi seriamente cura della Terra! Amate e gelosamente custodite “sorella” Natura. L’ avete ricevuta in dono e siete chiamati a consegnarla quanto mai intatta ed integra ai vostri figli”.

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ORARIO PALESTRA 

 

 

 

 

 

 Nel Parco Baden-Powell del Capoluogo celebrata 

“La Giornata della Dante 2021”

a cura dell’I.C. “Domenico Savio”

Si è celebrata sabato 5 giugno, alle ore 17, nella splendida cornice del Parco Baden Powell, la “Giornata della Dante 2021”, evento di elevatissima valenza culturale che ha visto impegnate le classi Seconde Secondaria nonché le Quinte Primaria sezioni D,E,H dell’I.C. “D.Savio”.

Sette secoli fa Dante Alighieri, grandioso autore della “Divina Commedia”, moriva a Ravenna. Settecento anni, eppure il tempo non ne ha minimamente scalfito la memoria. La sua figura continua a rimanere straordinariamente attuale perché poliedrica e multiforme, con un prestigioso “curriculum” da combattente, politico e “Sommo Poeta”.

Di gran prestigio gli ospiti: il Prefetto Dott. Annunziato Vardè, il Sindaco Mario Guarente, l’Assessore alla Pubblica Istruzione Avv. Alessandra Sagarese, il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza Dott. Vincenzo Giuliano, la Presidente de “La Dante”- Comitato di Potenza Prof.ssa Maria Raffaella Pennacchia Vertone, tutti calorosamente accolti dalla Dirigente Prof.ssa Diana Camardo, dai docenti, alunni, famiglie.

Unanime il forte messaggio da ciascuno di essi esplicitato. Dante – Poeta di genio assoluto - è perennemente vivo, potente, contemporaneo. La sua “Commedia” non è di certo una risposta alle grandi domande dell’uomo, bensì una “chiave” che offre la possibilità di affrontare temi sempre attuali e “disperatamente” umani: l’amore, la fede, la politica, il peccato, la redenzione, il libero arbitrio. Dante, pertanto, risiede nella
nostra vita che sa spiritualmente attraversare e altamente realizzare.

L’evento, presentato dalla Maestra Eva Immediato, è stato essenzialmente incentrato sulla “LECTURA” di alcuni dei canti più conosciuti e famosi dell’Inferno – il primo ad opera della Preside - ampiamente studiati e approfonditi in classe. Un “excursus” impegnativo, esperienziale e interdisciplinare al contempo, avente una duplice finalità: educare alla letteratura, aprendo la strada ad un futuro apprezzamento dei classici che connotano la nostra identità culturale, nonché acquisire la consapevolezza che la conoscenza è “luogo” deputato a crescita e formazione. “Vivere” l’opera dantesca ha significato, dunque, per gli alunni intraprendere da protagonisti un viaggio straordinario in un mondo fantastico, immaginando situazioni, incontrando personaggi, provando sentimenti ed emozioni forti che hanno trovato spazio anche in numerose opere grafiche, sapientemente esposte nel Parco.

Ad impreziosire l’evento l’Orchestra di Istituto e la cantante Viviana Fatigante, insegnante dell’Infanzia, che hanno proposto brani di notevole impatto emotivo. 

Il pomeriggio si è concluso con la consegna della “solidarietà” - generosamente elargita da alunni, docenti, operatori tutti della scuola - alla Parrocchia di San Giovanni Bosco e alla Croce Rossa Italiana rispettivamente nelle persone del Sig. Lucio Curcio e del Sig. Michele Quagliano, Presidente Comitato di Potenza.

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INCONTRO CON IL GARANTE DELL'INFANZIA E DELL'ADOLESCENZA

All’I.C. “Domenico Savio” di Potenza il Garante dell’Infanzia

e dell’Adolescenza dialoga di diritti e di rispetto delle regole.

 

 

 

Un “ponte” tra bambini e ragazzi e le istituzioni responsabili dell’attuazione dei loro diritti. Così il Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Basilicata Dott. Vincenzo Giuliano ha definito il proprio ruolo istituzionale agli alunni della classe Terza A Secondaria dell’I.C. “D.Savio” che, unitamente alla Dirigente Prof.ssa Diana Camardo, alle Prof.sse Elisabetta Caliò e Vittoria Buscicchio, venerdì 21 maggio, ore 9:30, lo hanno calorosamente accolto nella Sala Pinacoteca di Istituto, quale illustre relatore nell’ambito del percorso di Educazione civica “Scuola… Laboratorio di LEGALITA’”.

Con determinazione, passione e cuore, catalizzando da subito l’attenzione dei presenti, il Garante ha messo a fuoco le finalità del suo delicato incarico: collaborare con istituzioni e associazioni per promuovere, diffondere, tutelare i diritti dei minori, dando voce e volto alle loro istanze nonché alle potenzialità e alle proposte che da essi arrivano; veicolare progetti ed iniziative con uno sguardo particolarmente attento ai contesti difficili e quindi più vulnerabili; monitorare le situazioni più difficili; prendere sempre in seria considerazione specifiche richieste di aiuto effettuando segnalazioni agli uffici competenti; soprattutto verificare in prima persona gli stati di effettiva necessità. Tutto quanto perché nessun minore debba mai sentirsi solo nè lasciato indietro.

“Bambini e ragazzi consapevoli dei propri diritti rappresentano un primo presidio di legalità”, la cultura della quale inizia dal rispetto dell’altro, delle regole e dei valori della convivenza civile e della cittadinanza attiva. Perché le regole rappresentano una necessità? Semplicemente perché esse assicurano a tutti i membri di una comunità il giusto spazio di libertà e dignità consentendo ad ognuno di interagire con gli altri in maniera proficua e costruttiva. Legalità – ha puntualizzato il Garante - significa guardare alla nostra meravigliosa Costituzione che, da sola, spiega i diritti fondamentali di tutti e di ciascuno; significa richiamare il valore della giustizia, imparare a pensare e a ragionare, scegliere e orientarsi in maniera consapevole, assumere una posizione autonoma e libera da condizionamenti, sviluppare il senso di cittadinanza, nonché un sano pensiero critico.

Agli adulti, dunque, il compito di offrire stabili modelli educativi che sappiano rendere bambini e ragazzi audaci protagonisti del loro presente, responsabili costruttori del proprio futuro, consapevoli dispensatori di progresso e benessere.

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EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’: FULL IMMERSION CON LA POLIZIA DI STATO


Gli alunni dell’I.C. “Domenico Savio” di Potenza a lezione di “rispetto delle regole”

 

Lezione di “legalità” per gli alunni della classe Terza Secondaria sezione A dell’I.C. “D. Savio” del Capoluogo: in cattedra, nella Sala Pinacoteca, venerdì 7 maggio, alle ore 9:30, la Dott.ssa Francesca Leanza, Dirigente Ufficio Prevenzione e Soccorso pubblico, Dirigente Ufficio Personale e Portavoce del Questore, unitamente all’Ispettore Superiore Luciano Claps.

Ad accogliere, la Dirigente Prof.ssa Diana Camardo, le Prof.sse Elisabetta Caliò e Vittoria Buscicchio, impegnate nel “percorso” di Educazione civica “Scuola… Laboratorio di Legalità”.

Di spessore le tematiche affrontate, dal rispetto delle regole al corretto utilizzo della rete Internet, con l’accento posto su alcuni dei più importanti e quanto mai attuali articoli della Costituzione, il documento che per eccellenza rappresenta la base per la crescita dei futuri cittadini e per la costruzione di una società responsabile. “Se si rispettano le regole, non si è mai soli” ha ben detto l’Ispettore Claps. Esse fanno parte del percorso formativo di ogni individuo e sono indispensabili perché infondono fiducia e rassicurazione, consentendo di avere punti di riferimento precisi, finalizzati a favorire lo sviluppo di una coscienza civica e civile. Rispettare le leggi significa, pertanto, poter vivere in una società ordinata, efficiente, giusta, all’interno della quale ciascuno ha il dovere di operare in stretta relazione con gli altri, ai quali si deve, sempre e in ogni contesto, assoluto rispetto.

A seguire si è discusso delle “buone pratiche” di relazione con i dispositivi digitali da parte degli adolescenti. L’età media di accesso si è abbassata, aumentano le ore sulla piattaforma e lo smartphone diventa il “compagno” nelle lunghe ore di solitudine. Di conseguenza, una presenza così massiccia sui social porta ad interfacciarsi anche con fenomeni negativi. Il cyberbullismo purtroppo è una realtà e porta con sé sopraffazione, violenza psicologica oltre che violazione della privacy che può influire negativamente sulla personale reputazione, in virtù della diffusione – senza alcuna autorizzazione - di maldicenze o materiale video e fotografico privato. A tal proposito, la Dott.ssa Leanza ha letto alcune toccanti testimonianze di genitori che, nell’invocare aiuto alla Polizia, hanno manifestato la propria totale impotenza di fronte alle forme più esasperate di brutalità e tracotanza dirette ai propri figli.

Cosa fare e come reagire? E’ importante e necessario non demonizzare uno strumento fantastico come la rete, bensì conoscerlo a fondo per usarlo consapevolmente a partire da una comunicazione non “ostile”, consci delle conseguenze derivanti da eventuali infrazioni, compresi i profili di imputabilità penale che scatta sin dai quattordici anni.

La lezione – empatica e fortemente condivisa - si è conclusa con il dono a ciascuno degli allievi del libro “#CUORICONNESSI – Cyberbullismo, bullismo e storie di vita online. Tu da che parte stai?” a cura di Luca Pagliari.


Agli illustri ospiti, con i quali si auspica un proficuo prosieguo di collaborazione, un sentito sincero ringraziamento per la presenza preziosa ed incisiva che, di certo, rimarrà per ciascuno dei partecipanti tra le esperienze di vita più rilevanti e significative.

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INSIEME PER LA PREVENZIONE


All’I.C. “Domenico Savio” di Potenza un convegno on line sul “Papilloma virus” a cura del Lion Club Distretto 108Ya

 

Si è tenuto martedì 27 aprile, alle ore 10:00, nella Sala Pinacoteca dell’I.C. “Domenico Savio” di Potenza il convegno on line “Papilloma virus: quale possibile prevenzione, diagnosi precoce ed assistenza in tempi di pandemia da coronavirus?”, a cura del Lion Club Distretto 108Ya, rivolto alle classi Terze Medie degli Istituti Scolastici di Basilicata, Calabria, Campania. Destinatari specifici gli alunni della classe Terza sezione C, unitamente alle Prof.sse Maria Cristina Albano e Alessandra Berna; assistenza tecnica Maestro Rocco Galasso. L’iniziativa, rientrante nell’ambito del Service Oncologia Pediatrica scelto dal Distretto 108 Ya per l’anno Sociale 2020-2021, si è posto come ambizioso obiettivo diffondere le conoscenze sulla patologia HPV afferenti la diagnosi precoce e l’assistenza, la prevenzione con il vaccino in entrambi i sessi, il corretto approccio comunicativo della patologia.

Dopo l’introduzione del Dott. Antonio Lopizzo, Referente Distrettuale del Service – Potenza, e i saluti del Presidente L.C. Potenza Host Nicola Grande, del Presidente Distretto Leo 108Ya Alfonso Totaro, del II Vice Governatore Distretto 108 Ya Franco Scarpino, del I Vice Governatore Distretto 108Ya Francesco Accarino e dell’Imm. Past Governatore Distretto 108Ya Nicola Clausi, si sono susseguite tre interessanti e dettagliate relazioni. A dissertare di diagnosi precoce ed assistenza il Dott. Massimo Abate, Direttore Oncologia Pediatrica Ospedale dell’A.O.R.N. Santobono- Pausillipon Napoli, che ha evidenziato l’importanza dei programmi di screening quale strategia di base per l’individuazione precoce delle lesioni da Hpv. Si tratta di semplici test che durano pochi secondi e comportano minimi fastidi.

A parlare di prevenzione con il vaccino in entrambi i sessi il Dott. Giovanni Gerosolima, Dirigente Ginecologo dell’A.O.S.G. Moscati Avellino che ha esplicitato come la vaccinazione per tutti gli adolescenti (di sesso femminile e maschile), a partire dal dodicesimo anno di età, costituisca oggi la via più efficace e sicura per combattere il rischio di infezione. Infine, la Dott.ssa Titta Parisi, Psicoterapeuta specialista per l’infanzia e l’adolescenza Fondazione Genere Identità Napoli ha argomentato sul corollario di difficoltà psicologiche che l’HPV può sollevare a vari livelli. A seguire i numerosi interventi degli alunni che hanno rivelato il sentito interesse per la tematica affrontata. Le conclusioni sono state affidate al Prof. Antonio Marte, Direttore di Chirurgia Pediatrica Università L. Vanvitelli di Napoli e Governatore del Distretto 108Ya.

La Dirigente Prof.ssa Diana Camardo, i docenti e gli alunni, auspicando future ulteriori collaborazioni, sentitamente ringraziano il Lion Club per l’elevatissima qualità dell’evento che, mai come nella gravissima crisi socio-sanitaria in atto, ha messo in luce come la salute rappresenti senza ombra di dubbio il più grande bene civico della società.

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“Lectio magistralis” della Dirigente Prof.ssa Diana Camardo agli alunni della classe 3^ A Secondaria

 

E’ stata la Dirigente Prof.ssa Diana Camardo, appassionata studiosa di diritto, storia, letteratura, teatro, nonché della classicità, a dare il via, martedì 23 febbraio, alle ore 11:30, ad un “percorso” di Educazione civica intitolato “Scuola … Laboratorio di LEGALITA’, destinato alla classe 3^ A Secondaria, che prevede, oltre alle lezioni curriculari, una serie di incontri con “esperti”.

Referenti: Prof.sse Elisabetta Caliò e Vittoria Buscicchio.

Titolo della relazione: “La Costituzione della Repubblica Italiana: una lunga storia d’amore e devozione”.

 L’eloquio fluido e coinvolgente, l’alta professionalità, le comprovate competenze, unitamente ad una avvincente presentazione in powerpoint, hanno da subito affascinato ed emozionato gli alunni, catalizzandone vigile attenzione e vivo interesse.

Un documento meraviglioso, la Costituzione – ha esordito la relatrice - che non può non essere conosciuto da ogni cittadino perché fondamento dello Stato e della società in cui viviamo, intriso della lungimiranza e della saggezza dei nostri Padri costituenti.

 A seguire, l’analisi esaustiva e completa del documento, in vigore dal 1^ gennaio 1948, dopo diciotto mesi di duro lavoro da parte dei Padri della Patria. Dopo una sinossi storica, l’enunciazione della struttura del testo, quindi una riflessione sui principi di democrazia e di uguaglianza; sui diritti inviolabili della persona; sui rapporti etico-sociali, quali la tutela della famiglia, la cultura e la scuola, il diritto alla salute; sui rapporti economici, quali il lavoro e i diritti dei lavoratori; sul pluralismo territoriale, sulle minoranze linguistiche, sulla tutela dello straniero; sul ripudio della guerra; sulla bandiera Tricolore. Accanto ai diritti, i doveri inderogabili: al lavoro, di voto, di istruire ed educare i figli, di difesa della Patria, di concorrere alle spese pubbliche, di fedeltà alla Repubblica.

A conclusione, la Dirigente, a lungo applaudita, visibilmente compiaciuta e commossa, nel rimarcare l’attualità della Costituzione e il suo intatto valore etico, ha fatto dono a ciascuno degli studenti di un testo della stessa, con dedica personale.

Un grazie di cuore da alunni, famiglie nonché dalle Referenti!

 

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Video di presentazione della Scuola Secondaria

 

 

Contatti:   Prof.ssa Ragazzo Grazia tel. 340 7397762