La tecnologia è diventata ormai parte integrante di ogni aspetto della nostra vita: in casa, al lavoro, nel gioco, nello studio.
Anche a scuola, e in particolare anche nella scuola primaria, la tecnologia può rivelarsi in grado di supportare e aiutare gli studenti e le studentesse nello studio e nell’apprendimento. La tecnologia può addirittura rappresentare un terzo insegnante, ovvero una risorsa aggiuntiva in classe, in grado di supportare e aiutare nello studio, integrando il progetto educativo e formativo.
L’idea progettuale nasce anche considerando l’utilità del computer o tablet per un bambino con disturbi specifici di apprendimento (DSA), quando un software può trasformare un lungo testo da leggere in una sintesi vocale da ascoltare, piuttosto che un discorso frontale del docente in una mappa concettuale o in una infografica, ovvero una immagine evocativa da condividere con gli alunni che possono utilizzarla anche a casa per studiare.